giovedì 20 febbraio 2014

Into Jane Austen's world #6: Lost in Austen {Il romanzo di Amanda}


Cari visitatori della Tana,
benvenuti ad un nuovo appuntamento con la rubrica interamente dedicata a Jane Austen!
L'ultima volta vi ho parlato di un romanzo, Austenland di Shannon Hale, mentre oggi voglio parlarvi di una miniserie inglese, Lost in Austen, trasmessa in Italia quest'anno con il titolo di Il romanzo di Amanda (perché si sa, noi italiani amiamo inventarci i titoli!) che sicuramente rende meno l'idea dell'argomento di cui tratta la serie.


Lost in Austen è uscita nel 2008 ed è stata trasmessa sul canale inglese ITV (lo stesso che trasmette Downton Abbey e Poirot). E' divisa in 4 episodi, scritti da Guy Andrews e diretti da Dan Zeff.

E' un riadattamento in chiave fantasy di Orgoglio e Pregiudizio.


Protagonista della serie è Amanda Price, una ragazza dei nostri tempi che vive a Londra e ha una passione sfegatata per i libri di Jane Austen. Sogna un amore romantico, ma si ritrova a vivere una storia piena di alti e bassi con un ragazzo che la tradisce continuamente.

Proprio per questo decide di rifiutare la sua proposta di matrimonio. 
Amanda deve trovare un punto di svolta, ma non immagina certo che da un passaggio segreto nel suo bagno possa uscire fuori Elizabeth Bennet. Proprio lei, la protagonista del suo romanzo preferita in carne e abito di mussolina. 
Inutile dire che Amanda inizialmente è incredula, ma Elizabeth è proprio Elizabeth, e mentre Amanda tenta di capire da dove sia arrivata e come funzioni il passaggio segreto, Lizzie la intrappola e così Amanda si ritrova a casa Bennet.

Da questo momento comincia la sua avventura nel mondo di Orgoglio e Pregiudizio, un'avventura più complicata del previsto, dato che non riesce ad azzeccarne una!

E poi le cose sono così complicate, soprattutto sul fronte del comportamento da tenere. Amanda proprio non riesce a non fare battute o a nascondere i suoi pensieri. 

Insomma, tra un intoppo e un pasticcio, Amanda diventa la perfetta anti-eroina, dimostrazione che una donna della nostra epoca, per quanto possa desiderarlo, avrebbe qualche difficoltà a vivere dentro uno dei romanzi più letti di tutti i tempi.
Nel cast troviamo Jemima Rooper nel ruolo di Amanda (che recentemente abbiamo visto anche nella serie TV Atlantis nei panni di Medusa). Essendo l'interprete di un personaggio non presente nel romanzo, ovviamente è caratterizzata molto liberamente rispetto agli altri personaggi, che invece appartengono tutti a Orgoglio e Pregiudizio, ma rende comunque bene sullo schermo.
Amanda è il fulcro della storia, questo è vero, ma il suo intento principale è quello di far funzionare la storia tra Jane e Bingley, interpretati rispettivamente da Morwen Christie e Tom Mison (più noto per il ruolo di Ichabod nella serie Sleepy Hollow e per la sua magnifica voce). Jane è bellissima, tenera e fragile, mentre Bingley è sicuramente un po' più tonto e di conseguenza divertente che nel romanzo. In merito non vi anticipo nulla, ma sappiate che ci sono moltissimi colpi di scena!

La storia tra Jane e Bingley è addirittura più centrale di quella che finisce per nascere tra Mr. Darcy (Elliott Cowan) e Amanda, fatta di continue frecciatine e battute, ma in fin dei conti molto coinvolgente.

Stupendi nel ruolo di Mr. e Mrs Bennett Hugh Bonneville e Alex Kingston, che sono i due personaggi che, seppur leggermente diversi, rispecchiano meglio di tutti gli altri i loro originali austeniani.

Esagerati parecchio i tratti di Mr. Collins, invece, che mi è piaciuto poco anche se a tratti mi ha fatto un po' ridere.
Nel complesso mi è piaciuto anche Wickham (Tom Riley), per come è stato caratterizzato in questa serie. Cioè, resta sempre odioso e ogni tanto meriterebbe una sberla, ma tutto sommato credo mi sia piaciuto più che nel romanzo.

In conclusione, da questa serie non aspettatevi una riproduzione fedelissima del romanzo. Piuttosto prendetela per quello che è, ossia una parodia, in cui i tratti di alcuni dei personaggi austeniani sono esagerati e l'intreccio si sviluppa in maniera diversa.

Nel complesso è una serie divertente e ci sono delle scene veramente esilaranti, ma l'originale resta l'originale!


Come al solito, vi lascio al trailer.

E un ultimo consiglio: se decidete di vederla, guardatela in lingua originale!








7 commenti:

  1. Non avevo mai sentito parlare di questo adattamento, ma la serie credo proprio che la recupererò :D

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  2. Devo dire che ho adorato questa mini serie!!! Il mondo della Austen che incontra la modernità... scommetto che Jane per prima si sarebbe divertita molto e avrebbe ovviamente approvato il taglio di capelli della sua Elizabeth ;-) E che dire in fondo anche io vorrei tanto tanto incontrare Mr Darcy ^^

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  3. Sembra davvero carina, me la segno!!! *___* L'hai presentata davvero molto bene e poi se c'è Tom Mison un'occhiata ce la devo dare, anche solo per controllare! :P

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  4. Non ne avevo assolutamente sentito parlare devo rimediare subito **
    se ti va passa dal mio blog :)

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  5. Awwww! Ho visto questa serie uno o due anni fa. *^* Mi è piaciuta molto e mi ha divertita un sacco. XD
    Qui Tom Mison non mi aveva colpita particolarmente, sarà anche che a me Bingley è sempre piaciuto poco, ma in questo è proprio tanto tonto. XD Poi sono d'accordo su Wickham, l'hanno reso più intrigante rispetto al romanzo, quindi ho avuto meno istinti omicidi verso di lui. u.u
    Della serie mi era piaciuto come Elizabeth desiderasse una vita diversa, che si fosse trovata bene nel futuro, è stato interessante vederla caratterizzata in quel modo. ^^

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  6. L'avevo iniziata l'anno scorso, avevo trovato tutti gli episodi su youtube <3, poi per seguire altre serie l'ho accantonata.
    Da recuperare assolutissimamente :3

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  7. ho amato questa mini serie! *-* al di là dell'essere divertente mi è piaciuto anche lo sviluppo,in un certo senso ha riscattato alcuni personaggi che altrimenti sarebbero rimasti antipatici..poi Amanda è troppo simpatica :3

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